Baunei
E’ terra di panorami incredibili, colorati di verde e blu intenso, dove il vento di maestrale porta con sé la musica de “Su Ballu Tundu”, ed evoca le storie di un popolo lontano raccontate da simpatici anziani del paese, magari attorno ad un olivastro millenario…
A Baunei le antiche tradizioni fanno da cornice al quotidiano, si sentono, si odorano..
Incastonata all’altezza di 480 metri vanta un territorio che, oltre ad essere molto vasto e punteggiato qua e là di roccia calcarea, ospita nei suoi 40 km di costa spiagge selvagge e struggenti calette come Cala Goloritzè, perla bianca tra il verde del paesaggio e l’azzurro cristallino del mare, Monumento Nazionale dal 1995.
Vi immagino già a camminare sulla spiaggia, con il mento alto sulle imponenti falesie bianche macchiate di verde, oppure sui tanti sentieri profumati di erbe aromatiche, o a cavallo, con il sottofondo dello scalpitio degli zoccoli, immersi completamente nella macchia mediterranea più aspra ereditata da un popolo di pastori che hanno saputo proteggerla e restituircela ancora intatta.
Il centro abitato è attraversato dalla statale 125, meta prediletta per appassionati motociclisti di tutto il mondo, e ospita nel suo centro storico la Chiesa dedicata a S. Nicola di Bari.
Santa Maria Navarrese
A soli 8 km, lungo una suggestiva panoramica affacciata su un anfiteatro di colline e montagne, troviamo la frazione di Santa Maria Navarrese. Anche se piccola e senza particolari pretese, è pur sempre luogo di vacanze e villeggiatura dove nelle calde sere d’estate si possono raggiungere in pochi minuti a piedi, magari dopo aver goduto dei nuovi colori che il tramonto imprime sulle spiagge o sul mare, ristoranti, bar..dove consumare piacevoli serate a scherzare con gli amici o con sconosciuti che amici potrebbero diventare…
Il porticciolo
Inaugurato nel 1998, è situato in un’area geografica tra le più attraenti della Sardegna. Qui troverete gentilezza e professionalità che insieme alle sue tariffe accessibili diventa rifugio sicuro ed accogliente dove trascorrere parte delle vostre vacanze.
La montagna
L’uomo cerca la montagna anche ora che della montagna potrebbe fare a meno: sente il bisogno di tornare a quegli spazi che prima erano fonte di sostentamento ma anche di sofferenze e fatica. Fatica dalla quale è fuggito: fatica nella quale ora cerca ristoro per la mente. Vivere la montagna con chi ha trasformato la sua passione in professione è il modo più intelligente e sicuro per scoprire quei luoghi e quelle tradizioni che spesso sono ai margini dei percorsi più conosciuti.
Il nostro Supramonte ha un patrimonio faunistico e naturalistico di impareggiabile bellezza e ha al suo interno svariati sentieri per il Trekking che richiedono un cauto approccio dovuto alla sua conformazione tra le più aspre e selvagge del territorio italiano.
La grande capacità di conservazione dei suoi abitanti ha fatto si che oggi possiamo godere di paesaggi intatti, antichi e immutati.
Le nostre guide specializzate vi accompagneranno nei più svariati percorsi dove, lungo il vostro cammino potrete ammirare insediamenti risalenti alla civiltà nuragica (circa 120), tombe dei giganti (circa 20), templi d’adorazione e altre opere megalitiche antichissime sparse nell’immenso territorio.
Le spiagge si raggiungono via terra attraverso antiche mulattiere oppure via mare, partendo dal porticciolo di S. Maria e percorrendo tratti di costa incantevoli.